Fianchi stretti o larghi…non è solo questione di estetica

Forse non tutti sanno che le zone del corpo in cui si deposita l’eccesso di grasso dipendono dal DNA e sono influenzate dallo stile di vita e dall’alimentazione.

 

Conformazioni corporee

La conformazione del corpo può essere molto diversa tra le persone e, semplificando tanto, può essere a pera, quando il grasso è principalmente distribuito su cosce, fianchi, gambe e glutei o a mela, quando questo si accumula in misura maggiore sull’addome sopra e sotto l’ombelico aumentandone circonferenza.

Se volessimo usare un linguaggio più appropriato dovremmo parlare nel primo caso di conformazione ginoide, cioè prevalentemente femminile in quanto correlata alla presenza gli ormoni estrogeni, e nel secondo caso di conformazione androide, cioè maschile, in quanto determinata in larga parte dal testosterone.

 

Occhio alla pancetta, lo confermano studi recenti

Avere un fianco o l’addome più o meno marcato però non è solo una questione di estetica, ma anche di salute.

A dirlo sono ormai molte ricerche, tra queste, due recenti parlano chiaro:

  • una effettuata negli Stati Uniti ha mostrato che su un campione di uomini e donne diabetici la classe di persone con più rischio di malattia cardiovascolare è quella con la “pancetta”;
  • l’altra dell’Università della California ha evidenziato come i topi tendenti ad una distribuzione del grasso tipo mela, principalmente maschi, dopo una dieta ricca di grassi, abbiano mostrato un evidente aumentato del rischio di infiammazione e quindi anche cardiovascolare.

La pancia, o per meglio dire la circonferenza della vita, va quindi tenuta sotto controllo in quanto il grasso che si deposita a livello viscerale, cioè in profondità attorno agli organi interni, aumenta il rischio di molte malattie cardiovascolari e degenerative. Inoltre, favorisce la sindrome metabolica (glicemia, colesterolo e pressione sanguigna alta) e altri disturbi.

 

Misurare il girovita aiuta la prevenzione

Per rimanere in salute, quindi, non bisogna solo tenere sotto controllo il peso, ma si deve porre molta attenzione anche a dove il grasso si accumula.

Misurare il girovita, che col tempo anche nelle donne tende ad aumentare per la minor presenza di ormoni femminili, è fondamentale! 80 cm negli uomini e 70 cm nelle donne sono i valori di riferimento per avere un rischio cardiovascolare basso.

 

UOMO DONNA
RISCHIO CM CM
Molto Elevato >120 >110
Elevato 100 – 120 90 – 109
Basso 80 – 99 70 – 89
Molto Basso <80 <70

 

Non lasciare che la circonferenza addominale aumenti tenendola misurata è una cosa semplice che tutti possono fare con un grande beneficio per la propria salute.

 

Roberto Nappi

 

In collaborazione con il

Dott. Gian Paolo Baruzzi