Unghia dell’alluce traumatizzata: cosa fare

Si avvicina l’estate, ed è tempo di scoprire i piedi liberandoli da mesi di costrizione in scarpe chiuse, calze strette.

Ma prima di farlo, siamo sicuri che siano in piena forma e di bell’aspetto?

 

Le problematiche dell’unghia del piede

piedi sono gli arti che, come le mani, sono più sottoposti a grande stress; sopportano il peso del corpo, sono continuamente in movimento.

Per gran parte dell’anno sono chiusi in scarpe pesanti che poco li fanno respirare, stretti in calze che li fanno sudare.

Spesso accade, dunque, che la parte più delicata del piede, l’unghia dell’alluce, si ammali o si traumatizzi.

L’habitat stretto, chiuso e umido delle scarpe favorisce l’insorgere di micosi e funghi; e ancora, il taglio imperfetto dell’unghia, ematomi, battute accidentali, se non immediatamente curati, possono creare problemi strutturali all’unghia stessa.

Senza escludere poi problematiche patologiche, anche ereditarie, cattiva alimentazione, carenza di sostanze nell’organismo o reazione a lunghi periodi di cure farmacologiche.

Dunque l’unghia dell’alluce può cresce irregolare, di colori diversi dal normale rosa chiaro, diventare nera, sollevarsi, sfaldarsi e addirittura cadere totalmente o in parte; si spezza, deforma, incarna.

 

Le conseguenze dei problemi all’unghia dell’alluce

Le conseguenze della cattiva salute dell’unghia dell’alluce possono essere estetiche ma anche psico-fisiche.

Un’unghia traumatizzata non permette di calzare comodamente scarpe, con conseguenze che si ripercuotono sulla camminata che a sua volta ripercuote problemi sulla schiena.

Dunque non stiamo parlando di un problema meramente estetico, ma di salute generale.

 

Curare, rinforzare e ricostruire l’unghia dell’alluce traumatizzata

E’ bene precisare che in presenza di uno dei suddetti problemi è bene rivolgersi al proprio medico che provvederà a risalire alla sua causa scatenante.

Successivamente a questo, è fondamentale rivolgersi a centri estetici che, come Naily Style, sia specializzato nella cura e ricostruzione delle unghie.

Per molte buone ragioni.

Innanzitutto una ragione di salute.

prodotti utilizzati per curare, rinforzare e ricostruire le unghie in generale, ma soprattutto unghie provate da traumi, devono essere di qualità certificata.

Gli operatori devono essere competenti in materia non solo per prolungare l’effetto estetico ma per garantire l’efficacia del trattamento scongiurando infezioni o maldestre e antiestetiche ricostruzioni.

 

Le tipologie di ricostruzione unghie traumatizzate

La ricostruzione dell’unghia dell’alluce traumatizzata si può effettuale sia in gel UV che con acrilico.

La scelta del materiale da utilizzare viene decisa dall’operatore, in base al tipo di trauma dell’unghia da ricostruire.

Un’unghia spezzata e che cresce in modo irregolare può essere ricostruita con una copertura in gel che le darà una forma definita. In questo modo, l’unghia viene “corretta” esteticamente e resa più naturale.

Al contrario, in caso di caduta, si utilizzerà l’acrilico, materiale auto indurente efficace lì dove non vi è una base solida su cui applicarlo.

 

I consigli e la consulenza Naily Style

Naily Style consiglia di avere cura tutto l’anno dei propri piedi e delle unghie in generale, senza ridursi all’ultimo per ricorrere ai ripari.

Massaggi, creme, lozioni idratanti per unghie, attenta manicure e pedicure sono i consigli di base.

Lavinia Giganti

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