Mudra, l’Energia nelle mani

Mudra, l’Energia nelle mani

Mudra è un termine sanscrito, proprio come la parola Chakra, che definisce un insieme di gesti rituali e simbolici che vengono compiuti con le mani, molto utilizzati nelle tradizioni religiose e spirituali orientali, ma sempre più riconosciuti per la loro potenza energetica anche in Occidente.

 

Mani fonte di energia

Le mani sono il prolungamento della mente e hanno la capacità di rendere concreti i pensieri, ma attraverso l’avvicinamento delle stesse, ed il loro congiungimento, si attivano anche canali di energia derivanti dalle due polarità, yin e yang/femminile e maschile, che consentono di raggiungere uno stato di equilibrio attraverso il bilanciamento delle forze di queste due energie universali.

 

Quando uniamo le mani

Unire le mani è uno dei metodi più efficaci, nonché istintivi e ancestrali, per raccogliere le energie, concentrarsi, calmare la mente e raggiungere uno stato di profonda connessione con se stessi. Uniamo le mani quando preghiamo, quando cerchiamo la centratura prima di iniziare una meditazione o un trattamento Reiki, quando pratichiamo Yoga o altre discipline energetiche.

 

Mani e respirazione

Con le Mudra la gestualità inconscia delle mani diventa un potente portale di comunicazione non verbale fra la mente e il corpo, che favorisce l’integrità e il benessere psicofisico. Per ottenere i massimi benefici è utile associare consciamente le posizioni delle mani ad una corretta respirazione, mantenendo ogni posizione per qualche minuto e mettendosi in ascolto di se stessi e dell’energia che fluisce raggiungendo la punta delle dita.

Dopo alcuni minuti, o il tempo che sentiamo essere sufficiente, una lunga inspirazione seguita da 10 secondi di pausa e una successiva lunga espirazione accompagneranno lo scioglimento delle mani, in una armonica danza fra movimento e respiro.

Mudra, l’Energia nelle mani

 

All’inizio è necessario sciogliersi

Le prime volte che si creano le Mudra con le mani si possono incontrare difficoltà, segnale di qualche blocco energetico che verrà presto sciolto con la pratica continuativa, ma già dopo qualche attimo di mantenimento della posizione si può iniziare a percepire meno rigidità.

Se lo stato di forte tensione nelle mani creasse malessere, o se si percepisse uno stato di disagio, si potrà decidere serenamente di sciogliere la posizione e di crearne un’altra, riprendendo la precedente in un secondo momento e ascoltando sempre le proprie sensazioni.

 

Sequenze personalizzate

Spesso si trovano in rete proposte di sequenze da seguire, ma nulla vieta di crearsi, nel tempo, una o più sequenze personalizzate secondo il proprio sentire, per beneficiare della possibilità di rinascere alla propria identità profonda e di attivare quella conoscenza inconscia che deriva dall’essere fatti di “Energia dell’Universo”. 

 

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