Le albicocche possono essere considerate il frutto della longevità? L’albero dell’albicocco (Prunus armeniaca) proviene dall’Oriente, probabilmente dalla Cina, dove cresce spontaneo ed è presente da circa 4000 anni, esportato poi in tutta Europa.
I suoi frutti sono le albicocche che, alle nostre latitudini, mediamente maturano tra giugno e luglio e presentano un colore che va dal giallo fino all’arancione intenso con una polpa soda e sugosa a seconda del grado di maturazione.
Ricchezze e azioni
Le albicocche sono ricche di Betacarotenoidi (i precursori della Vitamina A), di vitamine del Gruppo B, di vitamina PP (Niacina) e di minerali (Potassio, Magnesio, Calcio e Silicio).
Le vitamine ad azione antiossidante assumono particolare interesse durante il periodo estivo perché sono protettive per pelle e mucose e quindi aiutano a preparare la pelle prima dell’esposizione al sole.
Inoltre, esse sono rimineralizzanti, pertanto utili non solo durante il periodo estivo, ma anche in particolari momenti di vita, come durante la menopausa quando vi è maggior bisogno di avere i minerali in equilibrio.
L’albicocco appartiene alla famiglia delle Rosacee e, seppur con numerose proprietà, i suoi frutti non sono consigliati a persone intolleranti a questa famiglia botanica ed è da evitare in caso di allergia.
Come gustare le albicocche
Ci sono molti modi per apprezzare questo frutto, che può essere mangiato sia come frutto fresco sia come ingrediente alla base di frullati e centrifugati. Le albicocche possono essere usate nella preparazione di dolci come crostate, gelati, succhi oppure possono essere sciroppate, essiccate al sole per far sì che mantengano tutte le loro priorità e poterle consumare in altre stagioni.
Albicocche e longevità
Sembra che le albicocche essiccate e sotto forma di succo vengano abbondantemente consumate da una popolazione caucasica, gli Hunza, che vivono molto a lungo, fino a 150 anni. Sembra che gli Hunza camminino molto, mangino poco e si nutrano in particolare di succo di albicocca.
Albicocche di bellezza
La polpa delle albicocche sminuzzate può essere utilizzata per preparare maschere di bellezza, da lasciare in posa per 15-20 minuti, che ridonano al viso un’immediata luminosità.
Con i noccioli micronizzati uniti ad olio di oliva (spremuto a freddo) oppure olio di mandorle si possono preparare dei gommage fai da te.
Roberto Nappi
in collaborazione con la
